Scarica qui lo Statuto, il Manifesto e il Regolamento di Coalizione Civica per Cadoneghe

Coordinamento:

Raffaele Reschiglian (presidente)

Giulia Caldera (vice presidente)

Nadia Limberto

Andrea Visentini

Stefano Zoletto

Mauro Barbolini (Tesoriere)

CHI SIAMO

Siamo cittadini a cui sta a cuore Cadoneghe.
Ci siamo riuniti per pensare assieme a come vogliamo Cadoneghe fra dieci anni.
Abbiamo trasformato i desideri in progetti, concreti, realizzabili. Da realizzare, tutti assieme, promuovendo la partecipazione per le elezioni amministrative del 2019, ma anche dopo il voto.
Per far diventare Cadoneghe sostenibile, innovativa, inclusiva, viva; insomma, un posto in cui aver voglia di vivere.
Abbiamo in mente un posto da consegnare ai nostri figli un po’ migliore di come l’abbiamo ricevuto.

PRINCIPI ISPIRATORI

1. Una città da conoscere e scoprire

Siamo persone che hanno a cuore il territorio in cui viviamo e lavoriamo. Abbiamo la netta convinzione, che il primo dovere di un cittadino e in particolar modo di un amministratore sia quello di conoscere la storia, la società, l’economia e la cultura del luogo dove si abita. Per questo, il nostro compito è documentarsi e confrontarsi per sviluppare competenze. Il governo di un territorio ha bisogno di cittadini consapevoli!

2. Una città sicura

Essere e sentirsi sicuri è un diritto primario. Siamo convinti che la sicurezza non riguardi solo le forze dell’ordine o l’attuazione di politiche di repressione, ma deve essere affrontata con interventi di contrasto alle sacche di fragilità sociale, attraverso lo sviluppo di progetti mirati a prevenire e arginare comportamenti devianti. Per tale motivo, pensiamo che la costruzione del welfare di Cadoneghe dovrà essere sviluppato attraverso un percorso di partecipazione attiva con il coinvolgimento di tutti i cittadini di Cadoneghe. Il ruolo della comunità è determinante nella conoscenza delle criticità e nella messa in opera di progettualità a supporto dei presidi di apprendimento, inclusione, legalità e cittadinanza attiva.

3. Una città che lavora

Le linee guida fondamentali saranno la progettazione politica, la promozione culturale e il confronto costante con la comunità. I valori guida della politica del lavoro devono essere la dignità della persona, la solidarietà e l’inclusione sociale, la sostenibilità ecologica e l’equità sociale. L’Ente Comunale, come erogatore di lavoro e come gestore e/o investitore in società partecipate, dovrà
generare strumenti e strategie finalizzati a garantire l’efficacia e l’efficienza dei servizi offerti, farsi promotore di un lavoro fondato su l’innovazione sociale. E’ inevitabile creare percorsi di relazione per concordare con le parti sociali, uno sviluppo del territorio fondato su criteri di sostenibilità e supportare le imprese nello sviluppare un modello di produzione che coadiuvi la realizzazione del modello di comunità disegnato.

4. Una città che si muove 

Particolare attenzione dovrà essere dedicata ai temi della mobilità e del trasporto sostenibile; le buone pratiche delle città europee insegnano che si deve investire in mobilità alternativa a quella delle auto private, promuovendo trasporti pubblici e incentivando l’uso della bicicletta attraverso percorsi sicuri e ben segnalati, iniziative di bike-sharing, progettazione di nuovi percorsi ciclo-pedonali; i piani della mobilità vanno progettati e concordati con le altre amministrazioni limitrofe, per far pressione sulle politiche miopi della Regione che da decenni non ha saputo portare a termine il progetto della SFMR. Una particolare attenzione va poi riservata alla mobilità per disabili, che devono poter contare su percorsi protetti e passerelle di accesso a tutti gli esercizi pubblici.

5. Una città che si innova, che educa ed impara

Cadoneghe ha una forte connotazione storica e per questo abbiamo la responsabilità di sviluppare un progetto che possa attivare e sviluppare la promozione di occasioni culturali e di aggregazione sociale; la costruzione di una rete con le tante associazioni culturali presenti sul territorio; concentrare l’attenzione alle politiche scolastiche e alle attività di sostegno educativo.

Da questo quadro complesso di riferimenti può nascere una politica culturale per Cadoneghe, che possa coniugare innovazione e futuro con le rispettose radici nel passato.

6. Una città da abitare

La questione ambientale è tema centrale, che lega tutte le altre questioni politiche e amministrative; l’urgenza e la delicatezza del tema ambientale deve nascere da un’attenta conoscenza del territorio, da una capacità di progettazione nel futuro e da un’attenzione per ogni singolo intervento promosso o autorizzato dall’amministrazione. Abbiamo dato un nome a questa sfida culturale RIGENERAZIONE URBANA. Il termine fa riferimento al territorio che abitiamo, all’uso consapevole dell’ambiente, alla condivisione delle decisioni, alla programmazione culturale e politica e soprattutto alla capacità di generare futuro.

7. Una città connessa

Mettere in rete una città non significa solo incentivare reti telematiche e digitalizzazione; vuol dire anche creare relazioni, partecipazione e interesse alla cosa pubblica. L’obiettivo è creare una comunità inclusiva, in cui si possa stare bene con tutti i cittadini. Il metodo democratico e partecipativo sarà lo strumento che l’associazione Coalizione Civica per Cadoneghe promuoverà nel territorio, attraverso un atteggiamento di ascolto e di coinvolgimento diretto di tutti i cittadini.

8. Una città dinamica

Vogliamo proporre un’idea di politica e di amministrazione pensata con e dai giovani – a misura dei giovani; vogliamo rilanciare l’idea che la politica sia un progetto sano e onesto di convivenza, malgrado gli esempi non positivi che condizionano il comune giudizio sui politici. È ora di pensare che i giovani rappresentano le fucine di idee da ascoltare, che il protagonismo giovanile vada incoraggiato anche attraverso il web e altri strumenti innovativi; vogliamo collaborare con le altre realtà del territorio che si occupano di aggregazione giovanile, per l’attuazione di condivisione di spazi, competenze e idee.

9. Insomma: una città che sa stare assieme

La nostra proposta è:

  1. un patto per la città;

  2. un patto fra cittadini: fra quelli che si candidano ad amministrarla, e quelli che la abitano, ci lavorano e le danno senso;

  3. un patto di convivenza fra diversi, per rendere la differenza ricchezza e non conflitto;

  4. un patto sociale di lavoro e di sviluppo;

  5. un patto fra generazioni.

Come Coalizione Civica per Cadoneghe, guidati da un alto senso di responsabilità, prendiamo un’importante eredità e allo stesso tempo un impegno sociale e politico già da subito, con la realizzazione di un programma che possa rilanciare Cadoneghe con le prossime elezioni amministrative.